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Tutto ciò che devi sapere sui metodi di test del software

Tester software concentrato che lavora al computer portatile in ufficio

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Prima che il software venga spedito per uso pubblico o commerciale, i programmatori trascorrono ore a correggere ogni bug, con il prodotto che rimane nel limbo fino a quando tutte le parti interessate non sono soddisfatte.

I giganti del software della Silicon Valley come Google e Facebook spediranno spesso sul mercato prodotti popolari nonostante i bug a bassa priorità del loro software. Gli investitori e milioni di utenti fedeli tollereranno gli aggiornamenti software e i problemi temporanei nei prodotti offerti da queste aziende.

La maggior parte delle società di software non ha questo lusso. I clienti vogliono che i prodotti funzionino come pubblicizzato e sono giustamente allarmati se ci sono vulnerabilità non affrontate.

Perché sono necessarie le capacità di test?

Con così tante opzioni di sviluppo software disponibili, i clienti non ci pensano due volte a saltare la nave se il prodotto puzza di tempo e denaro sprecati. Le aziende di software devono eseguire test rigorosi sui loro prodotti prima di rilasciarli ai clienti. Questi test offrono le seguenti informazioni:

  • Evidenziano le differenze tra il concept originale e l'output finale.
  • Verificano che il software funzioni come pianificato dai progettisti.
  • Valutano le caratteristiche e la qualità.
  • Convalidano che il prodotto finale soddisfi i requisiti del cliente.

I test seguono un progetto rigoroso per ottimizzare il carico di lavoro, il tempo e il denaro, fornendo al contempo agli stakeholder le informazioni essenziali per portare avanti il ​​prodotto. L'obiettivo è facilitare un'esperienza positiva per l'utente finale mantenendo un'analisi approfondita garanzia di qualità programma (QA). Data l'elevata posta in gioco per gli sviluppatori, i gestori del controllo qualità sono alcuni dei i migliori guadagni nel settore tecnologico. Il test di solito segue questi passaggi:

  1. Condurre un'analisi dei requisiti, in cui i manager delineano un piano per mettere in atto una strategia di test adeguata.
  2. Inizia i test e analizza i risultati.
  3. Correggere eventuali difetti e sottoporre il software a test di regressione (un sistema per verificare che il programma funzioni ancora dopo le modifiche).
  4. Crea un rapporto di chiusura del test che descriva in dettaglio il processo e i risultati.

Gli individui possono diventare tester software certificati tramite BCS, The Chartered Institute for IT, FERMARE (Consiglio internazionale per le qualifiche di test del software) e ASQ (Società americana per la qualità).

Metodi di test del software

I test della scatola bianca e nera sono due metodi fondamentali per giudicare il comportamento e le prestazioni del prodotto. Il test della scatola nera, chiamato anche test funzionale o basato sulle specifiche, si concentra sull'output. I tester non si preoccupano dei meccanismi interni. Controllano solo che il software faccia ciò che dovrebbe fare. La conoscenza della codifica non è necessaria e i tester lavorano a livello di interfaccia utente.

Test della scatola bianca utilizza l'esperienza di codifica come parte della procedura di test. Quando un prodotto si guasta, i tester approfondiscono il codice per trovarne la causa. Gli sviluppatori di software lo faranno da soli perché i clienti si aspettano che facciano funzionare un prodotto. Il test della scatola bianca viene anche definito test 'basato sulla struttura' o 'scatola di vetro'.

Il test statico esamina il codice sorgente e tutta la documentazione di accompagnamento ma non esegue il programma. I test statici iniziano all'inizio dello sviluppo del prodotto durante il processo di verifica.

Il test dinamico utilizza vari input quando il software è in esecuzione e i tester confrontano gli output con il comportamento previsto. Il test dell'interfaccia utente grafica valuta la formattazione del testo, le caselle di testo, i pulsanti, gli elenchi, il layout, i colori e altri elementi dell'interfaccia. Il test della GUI richiede molto tempo e spesso le aziende di terze parti si occupano dell'attività anziché degli sviluppatori.

Livelli di prova

Diversi livelli di test vengono utilizzati per identificare le aree di debolezza e di sovrapposizione in ciascuna fase del ciclo di vita dello sviluppo del software . I livelli di prova sono:

  • Prova unitaria
  • Test d'integrazione
  • Test di sistema
  • Test di accettazione

Durante il test di unità, gli sviluppatori testano le parti di codice più basilari, come classi, interfacce e funzioni/procedure. Sanno come dovrebbe rispondere il loro codice e possono apportare modifiche a seconda dell'output.

Test d'integrazione è anche noto come test 'modulo' o 'programma'. È simile allo unit test ma contiene un livello di integrazione più elevato. I moduli del software vengono testati per rilevare eventuali difetti per verificarne il funzionamento. Il test di integrazione identifica gli errori durante l'integrazione dei moduli. Diversi metodi per i test di integrazione includono 'dal basso verso l'alto', 'dall'alto verso il basso' e 'incrementale funzionale'.

Il test del sistema verifica i componenti di un progetto nel suo insieme in ambienti diversi. Il test del sistema rientra nel metodo della scatola nera ed è uno dei test finali del processo. Determina se il sistema è pronto per soddisfare le esigenze aziendali e degli utenti.

Esistono generalmente due tipi di test di accettazione. Nell'alpha testing, il software viene eseguito internamente presso il sito dello sviluppatore in un ambiente simulato o reale. Il software funziona come se lo stessero utilizzando gli utenti finali live. Gli sviluppatori prendono nota di eventuali problemi e iniziano a correggere bug e altri problemi.

Anche nell'ambito del test della scatola nera, nei test di accettazione, i clienti testano il software per scoprire se lo sviluppatore ha sviluppato completamente il programma per soddisfare le specifiche desiderate.

Il beta test, o test sul campo, consente ai clienti di testare il prodotto sui loro siti in condizioni reali. I clienti possono offrire a un gruppo di utenti finali l'opportunità di testare il software tramite versioni pre-release o beta. Il beta test mira a ottenere il feedback effettivo degli utenti, che viene inviato allo sviluppatore.

Tipi di test

Diversi tipi di test software sono progettati per concentrarsi su obiettivi specifici. Il tecnico del test e il gestore della configurazione utilizzano il test di installazione per garantire che l'utente finale possa installare ed eseguire il programma. Copre aree come file di installazione, posizioni di installazione e privilegi amministrativi.

I test di sviluppo implementano una serie di strategie sincronizzate per rilevare e prevenire i difetti. Include l'analisi del codice statico, le revisioni del codice tra pari, la tracciabilità e l'analisi delle metriche. L'obiettivo è ridurre i rischi e risparmiare sui costi.

L'esperienza dell'utente è sotto i riflettori con i test di usabilità. Misura la facilità d'uso della GUI. Verifica l'accuratezza e l'efficienza delle funzioni e le risposte emotive dei soggetti del test.

Un test di integrità indica se il software vale il tempo e il costo per continuare ulteriori test. Se ci sono troppi difetti, non seguiranno test più aggressivi.

Il test di integrità viene eseguito durante la fase di rilascio del software, in cui viene eseguito il test del fumo per vedere se il software funzionerà a sufficienza per essere testabile.

Il test del fumo rivela guasti fondamentali che sono abbastanza gravi da impedire il rilascio. Quando gli sviluppatori testano una nuova build, viene chiamato test di 'verifica build'. Quando il sistema viene modificato, il test di regressione monitora il comportamento imprevisto. Indica gli effetti negativi sui moduli o sui componenti.

I tester immettono voci anomale e individuano la capacità del software di gestire input imprevisti nei test distruttivi. Questo mostra agli sviluppatori quanto sia robusto il programma nella gestione degli errori.

Quando l'hardware o altre funzioni falliscono, il test di ripristino mostra quanto bene il software può recuperare e continuare a funzionare.

L'automazione esegue funzioni difficili da implementare manualmente. Il test implica l'utilizzo di software specifico per eseguire test e fornire dati sui risultati effettivi rispetto a quelli previsti.

Il software deve essere eseguito in vari ambienti informatici, quindi i test di compatibilità controllano la risposta del software ai diversi sistemi. Ad esempio, i programmatori testano il software con vari sistemi operativi e browser web.

I test devono essere estesi e affrontare tutte le preoccupazioni dei clienti, altrimenti il ​​progetto diventa rapidamente uno spreco di risorse.

Il test delle prestazioni esamina le prestazioni del software in diversi scenari. Vengono raccolte informazioni su reattività, stabilità, allocazione delle risorse e velocità. I test secondari come il volume, la capacità e i test di picco svolgono un ruolo in questo processo.

I test di sicurezza misurano la capacità del software di proteggere la sicurezza degli utenti. Funzioni di autorizzazione, autenticazione, riservatezza, integrità, disponibilità e non ripudio sono tutti esempi di funzionalità che devono essere testate.

Il test di accessibilità è diverso dal test di usabilità. Questo determina la misura in cui gli utenti con diverse abilità possono utilizzare il software.

I risultati dei test di internalizzazione e localizzazione mostrano come il software può adattarsi a diverse lingue e richieste regionali. Ciò include l'aggiunta di componenti per posizioni specifiche e la traduzione del testo.